Antiriflesso per lenti in vetro
Il trattamento Antiriflesso è un complemento oramai quasi inseparabile delle lenti per occhiali. Nato nel campo dell’Ottica Strumentale, dove assolve alla funzione indispensabile di aumentare la luminosità dei sistemi di lenti (obbiettivi e oculari per telescopi, macchine fotografiche, ecc.), nel settore oftalmico risulta essenziale per eliminare le immagini fantasma e aumentare la percentuale di luce trasferita all’occhio dell’utente, soprattutto nel caso di lenti ad alto indice.
In base alle leggi della Fisica delle radiazioni elettromagnetiche, infatti, quando la luce entra in una lente perde una frazione di energia a causa dei riflessi, che si verificano su entrambe le superfici della lente. Questa frazione persa è tanto maggiore quanto più è elevato l’indice di rifrazione della lente. Per dare un’idea del fenomeno, una lente organica ad alto indice può arrivare a perdere sino al 14% di luce a causa delle riflessioni esterne e interne.
La teoria di funzionamento del trattamento antiriflesso è notevolmente complicata, e non può essere riassunta neppure in forma semplificata. Anche la sua realizzazione pratica è notevolmente complessa: essa si basa sull’applicazione di numerosi strati trasparenti di particolari composti chimici, ciascuno con uno spessore esattamente predeterminato. Lo spessore totale di questo multistrato è infinitesimale, inferiore al millesimo di millimetro. Tutto il processo di deposizione avviene in alto vuoto, entro un macchinario estremamente sofisticato, sotto il diretto controllo di un computer che governa la sequenza e il controllo delle varie deposizioni. Nella figura sottostante è mostrata la sequenza degli strati, che ovviamente va intesa ripetuta anche sulla superficie interna della lente oftalmica.
Il Trattamento Antiriflesso realizzato presso i laboratori della CLOS Srl è applicabile su tutti i tipi di vetro ottico lavorati dall’Azienda. Il gruppo multistrato, composto da sei strati sovrapposti, è in grado di assicurare la trasmissione della luce sino ad oltre il 99%, e grazie alla durezza intrinseca del materiale della lente può mantenere inalterate per anni le sue prestazioni, a patto di rispettare poche e semplici indicazioni per la manutenzione quotidiana delle lenti: non pulire mai l’occhiale a secco, e utilizzare un panno morbido in abbinamento ai prodotti detergenti indicati dall’Ottico (in caso di necessità, pulire l’occhiale semplicemente con acqua corrente e sapone).